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"I-Aesthetics" e "paradigma dello specchio"

Riflessione sull'estetica dell'architettura contemporanea

Martino Mocchi

pp. 127-137

La brillantezza di molti edifici contemporanei può essere espressa attraverso l'immagine di uno specchio che riflette ciò che sta intorno, impedendo ogni contatto tra interno ed esterno. Ciò porta verso uno scenario articolato e ambiguo, che rappresenta il punto di contatto tra la riflessione architettonica e le formule sempre più spettacolarizzanti della comunicazione mediatica. L'estetica che prende forma da questo “paradigma dello specchio” perde il suo riferimento a una nozione pubblica e condivisa di bellezza, a favore di una sua considerazione come oggetto di scambio individuale. Il concetto di “i-Aesthetics” prova a sintetizzare tale quadro, che diventa sempre più influente in riferimento al giudizio sull'architettura e al legame complessivo che instauriamo con lo spazio.

Publication details

DOI: 10.4000/estetica.1089

Full citation:

Mocchi, M. (2016). "I-Aesthetics" e "paradigma dello specchio": Riflessione sull'estetica dell'architettura contemporanea. Rivista di estetica 61, pp. 127-137.

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